
La graniglia di acciaio in cilindretti è ricavata tagliando del filo di acciaio ad alto tenore di carbonio in spezzoni lunghi quanto il diametro. La composizione chimica ed il processo di trafilatura della vergella permettono di ottenere un filo con resistenza alla trazione elevata fino a 2200/2400N/mm2.
Si differenzia pertanto in modo vistoso dagli altri tipi di abrasivi per sabbiatura in generale, e dalla graniglia in acciaio fusa in particolare, perché i grani hanno la stessa dimensione e le stesse caratteristiche chimico-fisiche.
Inoltre la natura del materiale (filo trafilato) ed il sistema di produzione escludono la presenza di impurità e di grani con inclusioni, cavità, soffiature, cricche, ecc.
Va inoltre osservato che, pur presentandosi in forma cilindrica, questo abrasivo assume, nell’arco di pochi cicli di lavorazione, una forma inizialmente sferico-poliedrica e successivamente sempre più sferica. Tale forma viene poi mantenuta, seppur a fronte di una riduzione progressiva del diametro, per tutto l’arco della propria vita senza dare adito ad episodi di frantumazione.
Caratterizzano una graniglia in cilindretti la resistenza all’usura, l’elevato potere abrasivo, la capacità di generare e, soprattutto, mantenere costante una data rugosità e, se opportunamente rodata, la capacità di produrre “effetto Almen” nel processo di shot peening / pallinatura.
Utilizzi e vantaggi
La graniglia in cilindretti offre rispetto agli altri tipi di abrasivi i seguenti vantaggi:
- riduzione del tempo di sabbiatura a parità di grado di finitura richiesto (SA 2 – SA 2,5 – SA 3);
- riduzione del consumo di abrasivo;
- riduzione dell’usura delle parti di ricambio della granigliatrice;
- riduzione di polvere nell’impianto derivante dall’abrasivo;
- finitura a metallo bianco.
I cilindretti in acciaio sono disponibili nelle seguenti misure standard:
- 0,4 mm
- 0,5 mm
- 0,6 mm
- 0,7 mm
- 0,8 mm
- 0,9 mm
- 1,0 mm
- 1,2 mm
- 1,5 mm
- 1,8 mm
- 2,0 mm
- 2,4 mm
Normative di riferimento
- DIN 8201/4
- ISO 11124/5